Dolci

La Cotognata siciliana, un dolce tradizionale, semplice, dal sapore antico

Le mele cotogne sono dei profumati frutti autunnali dalla forma irregolare e dal sapore aspro. Il cotogno, l’albero dal quale nascono le mele cotogne, è uno degli alberi da frutto più antichi conosciuti dall’uomo. Si racconta fosse coltivato già dai Babilonesi e dai Greci e in seguito diffusosi in Asia Minore e nell’area del Mediterraneo. A causa del forte sapore acre, le mele cotogne per molto tempo furono usate dai contadini come profumatori nelle cassapanche e negli armadi. Solo in un secondo tempo si scoprì che, cuocendole con lo zucchero, il loro sapore aspro spariva dando vita a una solida e ottima marmellata.

La Cotognata

La Cotognata è una particolare marmellata siciliana molto asciutta che viene consumata a pezzetti. La ricetta, eredità della dominazione dell'isola da parte degli spagnoli, è diffusa in quasi tutta l'isola e in particolar modo nell’area orientale. E' una ricetta facile ma che richiede un po' di pazienza per via del tempo necessario affichè, essa asciugandosi, assuma la consistenza che la contraddistingue. E' buona da mangiare da sola ma ancor più buona se accompagnata da un'ottima fetta di pane casereccio e da un buon bicchiere di Passito di Pantelleria.
Cotognata – Foto di hlphoto – Shutterstock
Preparazione 30 minuti
Cottura 1 ora 30 minuti
Tempo di asciugatura 3 days
Tempo totale 3 days 2 ore
Portata Dolci
Cucina Siciliana

Ingredienti
  

  • 1 kg di polpa di mele cotogne
  • 1 Kg di zucchero
  • Il succo di un limone

Istruzioni
 

  • Lavate le mele cotogne, sistematele in una pentola, copritele per metà con dell'acqua e cuocetele fino a quando non si saranno ammorbidite.
  • Tagliatele a pezzetti avendo cura di scartare il picciolo, il torsolo, i semi ed eventuali altre parti non buone. Aiutandovi con un mixer frullatele e pesate la quantità di polpa ottenuta (dovrà essere uguale al peso dello zucchero che andrete ad utilizzare).
  • Mettete in una pentola la polpa ottenuta, unite lo zucchero, il succo di limone, e cuocete mescolando di continuo fino a quando non si sarà addensata. La consistenza della cotognata dovrà essere più asciutta rispetto a quella della marmellata.
  • Versate il composto ottenuto in uno stampo oliato, livellate bene la superficie e fate raffreddare.(ci vorranno circa 24 ore). Quando la cotognata si sarà raffreddata e asciugata, capovolgete lo stampo con la cotognata su di un vassoio ricoperto con la carta forno. A piacere al posto dello stampo potete anche usare una pirofila e successivamente tagliare la cotognata a strisce o a cubetti. Coprite con uno strofinaccio e lasciate asciugare, in un luogo asciutto ancora qualche giorno, girandola di tanto in tanto per facilitarne l’asciugatura.

Note

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Un Commento

  1. Cuocendo le mele cotogne intere , si rischia di cuocere anche le parti non sane( quelle nere per la presenza di ospiti indesiderati)che farebbero perdere il tutto…dopo averle lavate in acqua,strofinando per eliminare tutta la peluria , si tagliano le mele in pezzi grossolani, si mettono in una ciotola piena di acqua e limone e con la buccia, si fanno cuocere con pochissima acqua. Ottenuta una purea , utilizzando un minipimer o altro, si mette la purea sul fuoco e si aggiunge lo zucchero che sarà tra i 650/700 gr. per 1 chilogrammo di purea. Si fa addensare e, volendo, si aggiunge cannella in polvere ed 1 o 2 chiodi di garofano. Se non si ha la possibilità di farla asciugare in luogo fresco ed asciutto, si inforna a 60/ 70 gradi per in paio d’ore … saluti👋👋👋

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