Idee per il menù di Capodanno? Ecco la nostra proposta tutta siciliana
Passato il Natale, quasi tutti si preparano a salutare il nuovo anno con il tradizionale cenone e pranzo di Capodanno. Siete anche voi tra quelli ancora indecisi su cosa preparare e state cercando dei consigli? Vi proponiamo alcune ricette per un menù siciliano tradizionale, in grado di accontentare tutti, sia al cenone che a pranzo.
Insalata di polpo alla siciliana
Il polpo alla siciliana è un piatto con un prodotto che trovate fresco sui banchi del pescivendolo, perché ne è ricco il mare di Sicilia, molto diffuso in tutto il sud Italia. Bollito, viene tagliato a tocchetti e insaporito con sedano, carote, e soprattutto capperi e olive verdi, ingredienti semplici, tipici della nostra cucina. È un piatto leggero, ma saporito. Può fungere da antipasto per una cena con gli amici ma può essere anche un secondo piatto o un piatto unico se accompagnato da buon pane fresco o abbrustolito. Il polpo in insalata è ottimo freddo e se cucinato in anticipo si amalgama meglio con gli ingredienti che lo contornano.
Polpettine di ricotta e caciocavallo
Da sempre le polpettine sono un piatto che mette d’accordo tutti in famiglia, grandi e piccini. Quelle di ricotta e caciocavallo siciliano sono un piatto alternativo perché tra gli ingredienti non compare la carne. Saporite e leggere, si preparano senza cuocere alcun ingrediente, vanno solamente cucinate al forno. Ottime accompagnate da verdure crude o cotte.
Riso al Forno alla Siciliana
Avete mai assaggiato il riso al forno alla siciliana? È un gustosissimo piatto della tradizione, ricco di ingredienti da leccarsi i baffi. È un riso al forno che riprende tutta la tradizionale procedura degli anelletti o del timballo. Ricco di ingredienti come melanzane, piselli, carne trita, formaggio, uova e ancora prosciutto e caciocavallo..
Lasagne zucca e salsiccia
Introdotta in Europa con la scoperta dell’America, la zucca ha preso un posto importante nella cucina italiana e anche siciliana. Ricca di importanti proprietà nutrizionali si presta a svariate ricette sia come ripieno per ravioli, sia cucinata al forno o inserita nel minestrone; fritta o ridotta in crema. Noi l’abbiamo raccolta nel nostro orto e le abbiamo dato un posto d’onore in queste lasagne facendo una crema delicata che, sposando il gusto forte e deciso della salsiccia, in armonia con scamorza e primo sale, ha prodotto un piatto saporito, buonissimo, nutriente e appetitoso.
Lenticchie e cotechino
Da nord a sud dell’Italia, sia che vi troviate in alta montagna o vediate il mare dalla finestra è impossibile sfuggire al rito del cotechino con le lenticchie, durante il tradizionale cenone di capodanno. Una tradizione che si avvale dell’unione del legume, il più antico ad essere stato coltivato nella storia, a quel salume di tradizione italiana che è il cotechino. Le lenticchie, secondo la tradizione, sono simbolo della prosperità e ricchezza, tanto che già gli antichi Romani, nel cenone del 31 Dicembre, ne regalavano una borsa piena, con l’augurio che si trasformassero in monete sonanti. E anche se ciò non avveniva erano comunque una vera ricchezza per chi aveva bisogno di mettere qualcosa in pentola visto il loro alto valore nutritivo.
Baccalà
Il baccalà è un alimento ricco di proteine, nutriente e con poche calorie. Si trova in ogni periodo dell’anno essendo un alimento conservato, sotto sale o essiccato, nei paesi nordici dove si pesca il merluzzo. Quindi abbiamo sia il baccalà che lo stoccafisso. Cucinato alla siciliana è un secondo piatto saporito, leggero e sempre buono, con l’aggiunta di fette di buon pane casereccio è un ottimo piatto unico.
Pesce spada alla siciliana
Il pesce spada è una delle tante risorse del nostro mare. Ha una carne magra e soda e un gusto delicato. Scegliete morbidi tranci e cucinatelo in padella alla siciliana. Pomodorini, olive, capperi ed origano ne esalteranno il sapore e diffonderanno nell’aria il loro invitante e delicato profumo. È un piatto facile e veloce da realizzare, un gustoso secondo piatto di mare dal sapore tipicamente mediterraneo.
Cassatelle fritte
La ricetta di questo dolce si è sempre tramandata e appartiene ai ricordi di ogni famiglia; non c’è famiglia che non le prepari con aggiunta di questo o altro aroma, ma tutte rigorosamente con ricotta fresca di pecora. Facili da realizzare sono un vanto della nostra gastronomia. Le Cassatelle Siciliane sono uno dei dolci più famosi e amati dell’isola. Si tratta di ravioli fritti, con un goloso ripieno a base di crema di ricotta e gocce di cioccolato.
Sfincie trapanesi
Le sfincie, i dolci tradizionali dell’Immacolata, come per tutti i piatti e i dolci siciliani, presentano molte varianti di paese in paese. Questa è la classica ricetta trapanese. Sono delle piccole frittelle di farina e patate tipiche della zona. Il loro nome deriva dal latino “spongia” cioè spugna, a indicare la loro particolare sofficità. All’interno dell’impasto viene aggiunto il succo e la scorza grattugiata dell’arancia che gli conferiscono un gusto e una fragranza che fanno sentire subito l’atmosfera della festa. È tradizione prepararle la vigilia dell’Immacolata, quando le famiglie si riuniscono per stare insieme e giocare a carte, a tombola o a tre sette, fino a tarda notte e il rito si ripete alla vigila di Natale e di Capodanno.
Le Graffe
La varietà di dolci che ogni mattina si possono trovare nelle vetrine dei bar e delle pasticcerie siciliane è sbalorditiva. Un trionfo di colori e profumi che già dalle prime luci dell’alba inebriano le viuzze dei borghi e delle città dell’isola. Tra i dolci saltano agli occhi, in bella vista, quei bocconcini traboccanti ricotta da ogni lato, morbidi e invitanti, spumeggianti e innevati di zucchero a velo: le graffe con ricotta, un dolce tipico della città di Trapani, una vera bomba di sapore e calorie che non ha nulla da invidiare ai più famosi cannoli e cassata.