Secondi

Sgombro lardiato: profumo e gusto del mare di Sicilia

Lo sgombro, noto anche come maccarello o lacerto, appartiene alla famiglia del pesce azzurro, considerato a torto pesce povero mentre invece è un alimento di grande interesse in una dieta equilibrata perché ricco di acidi grassi essenziali, gli omega 3 che riducono il colesterolo e proteggono dalle malattie cardiovascolari; è ricco inoltre di proteine, vitamine e sali minerali. Molto diffuso nel mediterraneo, ha carni sode e ben si presta ad essere cucinato alla piastra o a essere preparato per poi metterlo sott’olio.

Sgombro lardiato

Lo sgombro lardiato, tipico della cucina trapanese, viene preparato alla brace o sulla piastra, dopo aver praticato delle incisioni sui due lati del pesce perchè le sue carni, sode e compatte, possano ricevere, al meglio, quella gustosa salsa preparata con i prodotti tipici del territorio: l'olio quello buono, l'aglio, l'origano selvatico, i pomodorini e il sale del trapanese. Il termine lardiato che potrebbe dare adito a presenza di lardo, non c'entra niente. Forse c'è assonanza con la salsa allardiata della cucina napoletana, con cui condividiamo molte ricette, che, con anche pezzetti di lardo, viene usata per condire la pasta. Nella nostra salsina l'aggiunta di aceto di vino bianco, assieme agli altri ingredienti, in emulsione con olio e aglio, al contatto del calore, sprigiona un profumino irresistibile.
Preparazione 10 minuti
Cottura 15 minuti
Tempo totale 25 minuti
Portata Secondi
Cucina Siciliana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 4 sgombri
  • 12 pomodorini
  • ½ bicchiere di olio evo
  • 2 spicchi d’aglio
  • 3 cucchiai di aceto bianco
  • Q.b. origano
  • Q.b. sale
  • Q.b. pepe

Istruzioni
 

  • Preparate i pomodorini pelandoli e tagliandoli a tocchetti. Nel mortaio mettete l'aglio affettato, i pomodorini e pestate brevemente aggiungendo l’olio, l’aceto, l’origano, il pepe e il sale. Versate questa salsina in una ciotola.
  • Pulite gli sgombri e fate con un coltello ben affilato due o tre tagli obliqui, profondi, su ciascun lato dei pesci.
  • Adesso ponete gli sgombri sulla piastra o in graticola sulla brace, facendoli cuocere lentamente, a fiamma bassa o lontano dal fuoco vivo, girateli e irrorateli con la salsa precedentemente preparata servendovi dei bastoncini dello stesso origano o, in mancanza, di un pennellino. Quando i pesci saranno ben cotti adagiateli su un piatto di portata e, a piacere, versate sopra ancora la salsa lardiata.
  • Sono buoni così ma si gustano benissimo anche freddi, se preparati in anticipo e fatti marinare ben bene.

Note

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