Borghi

Custonaci: un viaggio tra storia, fede, mare e natura incontaminata

All’estremità nord occidentale della costa siciliana si trova il borgo di Custonaci, noto per la produzione del perlato di Sicilia, una pregiata qualità di marmo di colore avorio estratta dalle cave del luogo.

Un luogo straordinario Custonaci, a pochissimi minuti da San Vito Lo Capo, sito al centro delle più importanti mete della provincia di Trapani. Un angolo di paradiso, nel cui territorio si trovano diverse attrazioni turistiche, tra le più belle della Sicilia Occidentale; scopriamo insieme i luoghi da visitare, le esperienze da fare e i piatti da assaggiare durante il vostro soggiorno a Custonaci.

I luoghi da visitare a Custonaci

  • La Grotta Mangiapane
  • La Riserva Naturale Orientata di Monte Cofano
  • Baia Cornino
  • Il Santuario di Maria Santissima di Custonaci
  • La Tonnara di Cofano
  • I Giardini Comunali
  • Belvedere Parco Cerriolo
  • Il Museo del Marmo
La Grotta Mangiapane di Custonaci, in provincia di Trapani, vista dall'esterno. tutt'intorno case in muratura, alberi e piante verdi.
Grotta Mangiapane – Foto di Custonaciweb.it

La Grotta Mangiapane

La Grotta Mangiapane è la più grande e la più famosa tra le grotte presenti nel territorio di Custonaci, uno dei siti d’interesse più visitati dai turisti in provincia di Trapani. Un luogo straordinario abitato dall’uomo sin dal Paleolitico Superiore. Nell’Ottocento la grotta fu trasformata in un borgo e abitato fino agli anni ’50 dalla famiglia Mangiapane da cui ha preso il nome. Al suo interno si trovano delle case, delle piccole botteghe di artigiani, un forno, un mulino, un frantoio, una stalla per gli animali e una cappella, Tutto quanto fosse funzionale alle attività di una vita rurale.

La grotta è un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato; infatti tutto è rimasto al suo posto, come se i suoi abitanti si fossero allontanati all’improvviso, lasciando nella grotta i loro effetti personali e gli attrezzi del lavoro quotidiano. Tutt’intorno il paesaggio è affascinante: la natura la circonda e l’avvolge, rigogliosa e incontaminata e il mare ha mille sfumature di turchese.

La torre di San Giovanni all'interno della Riserva di Monte Cofano.
Riserva di Monte Cofano – Torre di San Giovanni – Foto di CustonaciWeb.it

La Riserva di Monte Cofano

Se amate le passeggiate tra la natura, i sentieri della Riserva di Monte Cofano sono il luogo adatto per fare esperienza dei paesaggi naturalistici di Custonaci. La riserva è circondata dal mare, il promontorio, alto 659 metri, divide il Golfo di Bonagia da quello di Macari. Diversi sono gli itinerari e diverse le attrazioni, anche a carattere storico e archeologico, che, camminando tra distese di palma nana e macchia mediterranea, incontrerete all’interno della Riserva.

  • Il Baglio di Cofano, un antico baglio da cui si ammira uno spettacolare panorama.
  • La Torre di San Giovanni, una torre d’avvistamento, eretta nel 1595, a strapiombo sul mare.
  • La Chiesetta del Crocifisso, una piccola chiesetta bianca a strapiombo sul mare.
  • La Grotta del Crocifisso, una grotta naturale, vicino la chiesetta, da cui si ammira il mare.
  • L’edicola votiva di San Nicola, un altare, scavato nella pietra, che guarda verso il mare.
  • La Grotta Perciata, una grotta naturale da cui si gode di un panorama straordinario.
  • La Tonnara di Cofano, un tempo una delle più pescose e importanti tonnare del trapanese.
  • Caletta “Agghiareddi”, una piccola baia di ciottoli bianchi con acque cristalline.
La Baia di Cornino a Custonaci, in provincia di Trapani, in primo piano ombrelloni colorati, sillo sfondo la passerella galleggiante, il mare e il cielo azzurro.
Baia Cornino – Foto di CustonaciWeb.it

La Baia di Cornino

Custonaci vi sorprenderà con le sue acque cristalline e con i suoi paesaggi a tratti selvaggi e incontaminati. Non potrete non far visita alla Baia di Cornino e al suo caratteristico borgo marinaro. Un luogo che per la sua varietà è adatto sia ai frequentatori della spiaggia che agli amanti dei tratti rocciosi, quest’ultimi magistralmente attrezzati con delle comodissime piattaforme mobili che rendono l’accesso al mare facile e sicuro.

Farà bene agli occhi e allo spirito una passeggiata sul lungomare, un gelato o una sosta, immersi in questo magico angolo dove le emozioni si accavallano e silenziose imbarcazioni sospese nell’acqua creano splendide cartoline, da immortalare.

La facciata del Santuario della madonna di Custonaci.
Santuario di Custonaci – Foto di Custonaciweb.it

Il Santuario di Maria Santissima di Custonaci

Alla sommità della collinetta su cui si adagia, come in un presepe il paese, svetta il Santuario dedicato a Maria Santissima di Custonaci al cui interno è venerata un’antica tavola ad olio raffigurante la Vergine in procinto di allattare il bambino. Di grande impatto la scalinata che si apre verso il centro storico e il sagrato impreziosito da mosaici geometrici realizzati con ciottoli di mare.

Ai piedi dell’imponente Santuario, potrete sedervi nei tavolini dei locali, sistemati lungo le vie del centro storico, accessibile solo ai pedoni, per degustare un ottimo gelato, una granita, una buona pizza, un dolce o una specialità locale.

La torre della Tonnara di Cofano. In primo piano il mare, sul fondo la torre e il cielo azzurro.
Tonnara di Cofano – Foto di CustonaciWeb.it

La Tonnara di Cofano

Alle falde di Monte Cofano, proprio di fronte allo scoglio dello Scialandro, si trova l’antica Tonnara di Cofano che fu un tempo, una delle più pescose e importanti tonnare del trapanese. Oggi la Tonnara è sede di un museo ed è una delle attrazioni più visitate della Riserva di Monte Cofano.

Accanto alla tonnara si trova un’antica torre risalente al XVI secolo, oggi adibita a museo, caratterizzata da una pianta a forma stellare a quattro punte, unica in tutto il territorio siciliano. Il paesaggio circostante è stupendo, a tratti selvaggio e incontaminato. Tuffarsi nelle cristalline acque della tonnara sarà un vero lusso che vi farà sentire alquanto speciali.

I Giardini Comunali di Custonaci di sera. Alberi e palme sullo sfondo.
Giardini Comunali di Custonaci – Foto di Custonaciweb.it

I Giardini Comunali di Custonaci

Visitando il centro storico del Comune di Custonaci resterete incantati dai Giardini Comunali. Un luogo panoramico da dove è possibile ammirare il Golfo di Bonagia, Erice con la caratteristica sagoma del castello medievale, Baia Cornino e Monte Cofano. Qui ci si può fermare per un aperitivo oppure semplicemente sedersi sulle panchine, in prossimità della coreografica fontana ad ammirare i meravigliosi tramonti o godere, allietati dalla musica dei locali del posto, delle tranquille sere d’estate.

Monte Cofano visto dal Belvedere del Parco Cerriolo di Custonaci. Tutt'intorno alla montagna alberi, case e prati verdi. Sullo sfondo il mare e il cielo azzurro.
Parco Suburbano di Cerriolo – Foto di Custonaciweb.it

Il Parco Suburbano di Cerriolo

Il Parco Suburbano Portella del Cerriolo è un lembo di terra aspra e selvaggia, attorno a una rocca sui cui costoni, appassionati di climbing, durante tutto l’arco dell’anno, si ritrovano per scalarne le pareti. L’entrata del parco, si trova a circa 200 metri dal Santuario di Custonaci e dà su un piccolo belvedere dal quale è possibile ammirare uno dei più bei panorami della provincia di Trapani. Sono diversi i sentieri che lo attraversano e che uniscono il centro cittadino alla Riserva di Monte Cofano e alla Grotta Mangiapane.

Un luogo in grado di regalare sensazioni e vibrazioni uniche, soprattutto durante i tramonti estivi, quando il sole si immerge nelle acque della Baia di Cornino tingendo il cielo e la rocca di rosso, rosa e dei toni dell’oro, avvolgendo la natura circostante in un’atmosfera sospesa tra magia e incanto.

Le Cassatelle in Brodo di Custonaci, pronte per la cattura, sistemate su di una spianatoia in legno infarinata. Sullo sfondo una vecchia cucina a legna.
Cassatelle in Brodo – Foto di CustonaciWeb.it

I piatti tipici del territorio

Un viaggio alla ricerca dell’anima di un luogo, non può non passare per i sapori e i colori della sua tavola. Le tradizioni e gli usi propri del territorio inevitabilmente si riflettono nella cucina che ci può quindi aiutare a carpirne meglio l’essenza e lo spirito. Visitando Custonaci vi consigliamo di assaggiare le Cassatelle in Brodo, dei ravioli farciti di ricotta, cotti nel brodo di carne o di pesce, dalla caratteristica tecnica di chiusura chiamata in dialetto locale “pigghia e punci”, ovvero prendi e pungi. Tra i dolci tipici di Custonaci invece troviamo le Sfinci, delle piccole e soffici frittelle di farina e patate intinte in un mix di zucchero e cannella, diffuse anche a Trapani.

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