La ricetta della marmellata di cedro: la conserva siciliana usata in tanti dolci tradizionali
La conserva, ovvero la marmellata di Cedro, è sicuramente una tra le più buone fatte con gli agrumi. Per un risultato sicuro e salutare, si rende indispensabile usare cedri biologici perché la conserva va fatta con l’intero frutto, buccia compresa. Quando i frutti sono maturi appena raccolti, si sprigiona, già durante l’intera preparazione, un profumo che richiama il mare, il sole e le belle giornate di cielo azzurro.
Proprietà del cedro e della sua conserva
Il cedro è un agrume di grosse dimensioni, speciale, dalla buccia bitorzoluta. Ha moltissime proprietà salutari e si presta a realizzare canditi e liquori oltre che ottime marmellate. Maestoso e sempreverde, l’albero del cedro cresce soprattutto nelle regioni del sud Italia. Infatti esso ama il sole e lo testimonia colorandosi di un giallo intenso che illumina intere estensioni a lui dedicate. Particolarmente apprezzati sono i cedri di Trabia, i così detti “pirittuna” eccellenza del nostro territorio siciliano.
Come gustare la marmellata di cedro
La conserva di cedro è compagna ideale per tante sane colazioni o spuntini a base di fette biscottate o pane tostato. E’ decisamente la più ricercata marmellata per farcire torte e crostate. E’ molto usata nella preparazione di molti dolci della tradizione siciliana. Si accompagna delicatamente con formaggi dal gusto forte e deciso, come il pecorino, con cui crea un connubio di reciproca corrispondenza di sapori.
Conserva di Cedro
Ingredienti
- Un Kg di cedri
- 800 g di zucchero
- 400 g di acqua
Istruzioni
- Lavate accuratamente i cedri sotto l’acqua corrente; tagliateli a tocchi per poi ridurli via via a pezzettini sempre più piccoli. E' un lavoro impegnativo data la consistenza coriacea della buccia.
- Mettete i pezzetti di cedro così sminuzzati in una pentola, versate parte dell'acqua necessaria all'intera operazione e portate ad ebollizione, sempre mescolando. Fate cuocere fino a far esaurire l'acqua. Questa prima operazione serve a rendere più "lavorabile" il frutto .
- Nel frattempo in un’altra pentola versate la rimanente acqua e unite lo zucchero. Portate ad ebollizione e fate bollire per 5 minuti circa.
- Adesso unite i due composti e riportate il tutto ad ebollizione, sempre mescolando, per almeno 15 minuti.
- Se volete un composto meno corposo, date due colpetti di mixer a fuoco spento.
- Infine togliete la pentola dal fuoco e versate la marmellata di cedro, ancora bollente, nei vasetti sterilizzati.
- Capovolgete i barattoli per favorire la formazione del sottovuoto e copriteli con un panno grosso; lasciateli così fino a quando non si saranno raffreddati naturalmente.
- La marmellata, raffreddandosi, si rassoderà raggiungendo la giusta consistenza.
- Se volete farne conserve da consumare più lontano nel tempo, eseguite la tecnica della bollitura dei barattoli in un pentolone a bagno maria come si usa per le più comuni conserve di pomodoro.