“Pupi cu l’ova”: i dolci della tradizione pasquale siciliana simbolo della rinascita
I “Pupi cu l’ova” siciliani sono dei dolci pasquali, considerati oggi delle vere e proprie opere d’arte della pasticceria tradizionale. Sono strettamente legati al simbolismo pasquale per via dell’uso delle uova, elemento simbolo di rinascita della natura che, con l’avvento del cristianesimo, assume anche il significato di resurrezione e di speranza, motivo per cui le uova si trovano in molte preparazioni pasquali e non solo siciliane. Questo dolce assume nomi diversi a seconda della località in cui viene preparato. Per esempio a Trapani è conosciuto come“campanaru” o “cannatuni”, a Palermo è chiamato “pupu ccù l’ovu”, nel nisseno “cannileri”, ad Agrigento lo si conosce come “panaredda”, “cuddura cull’ovu” a Siracusa, e “palummedda” a Catania.
Pupa cu l’ova
Ingredienti
Per l'impasto
- 500 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 120 g di strutto
- 2 uova
- 50 ml di latte
- Una bustina di vanillina
- Mezza bustina di lievito per dolci
Per decorare
- 6 uova sode
- 180 g di zucchero a velo
- Il succo di mezzo limone
- 2 cucchiai di acqua
- Q.b. zuccherini colorati
- Q.b. chiodi di garofano
Istruzioni
- Impastate la farina insieme allo zucchero, lo strutto, le uova, la vanillina, il latte e il lievito per dolci.
- Formate la figura che volete e nel centro inserite l’uovo sodo.
- Infornate in forno statico a 180° per 15/20 minuti
- Sciogliete lo zucchero a velo in qualche cucchiaio d'acqua e aggiungete il succo di limone, in modo da ottenere una glassa bianca.
- Cospargete le figure con la glassa e decorate con gli zuccherini colorati e i chiodi di garofano.