Un orgoglio, un’occasione, un prestigio! Agrigento, la nostra antica Girgenti, patria di Pirandello, terra della Valle dei Templi, patrimonio Unesco, sede del Museo Archeologico Regionale, circondata da bellezze storiche, naturali e riserve, candidata fra 10 città finaliste delle 15 in gara, si è aggiudicata il titolo di “Capitale della cultura per l’anno 2025“.
Ne ha dato l’annuncio lo stesso ministro della Cultura. Oltre al prestigio arriva, alla città che si aggiudica tale titolo, un contributo utile a valorizzare e mettere in “vetrina” il magnifico patrimonio storico e culturale che già possiede creando, durante l’intero anno 2025, occasioni e manifestazioni che ne esaltino le bellezze, facciano diffusione e promozione con eventi mirati ad accogliere turisti e cittadini d’ogni dove oltre che dare visibilità al contesto sociale agrigentino.
Dopo la proclamazione, nel 2014, di Matera Capitale europea della cultura per l’anno 2019, si è introdotta questa competizione annuale visti gli impegni e gli sforzi profusi da città come Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena che nel 2015 furono nominate Capitali italiane della cultura.
Dal 2016 le città che finora si sono aggiudicate il titolo sono Mantova (2016), Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 e nel 2021, Procida nel 2022, Bergamo e Brescia nel 2023 e Pesaro lo sarà nel prossimo 2024.
L’Italia non ha bisogno di presentazioni. Storia, cultura, ingegno, creatività, arte, tradizioni, natura, gastronomia e tant’altro, sono tutti settori che ogno anno faranno sfoggiare, alla città prescelta, l’abito bello, quello della festa e siamo orgogliosi di avere tanti competitori, tanti candidati, perché la cultura dell’uno è fonte di ricchezza per tutti.
Quando poi riusciamo a strappare il testimone, per un anno intero, con una nostra città, siciliana, abbiamo solo che da esserne fieri. Rivolgiamo i nostri auguri alla splendida Agrigento perchè sia stimolo, porta bandiera di eventi culturali da moltiplicare, ripetere.
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