Chiese

Il Crocifisso di Cofano: un angolo di paradiso tra cielo e mare

Lungo il sentiero costiero della Riserva Naturalistica di Monte Cofano a Custonaci, nei pressi di Punta del Saraceno, si trova la Chiesetta del Crocifisso di Cofano. Un angolo di paradiso dove potersi ritirare per pregare e meditare. E lontano il mare ci regala la sua musica. Un luogo senza tempo dove natura, storia e fede si intrecciano regalando suggestioni ed emozioni uniche.

La leggenda del Crocifisso di Cofano

Un’antica leggenda narra che un gruppo di pastori, intenti a pascolare il gregge nelle vicinanze della torre di San Giovanni, alle pendici del Monte Cofano, notarono un crocifisso di ferro che galleggiava miracolosamente nel mare antistante. Lo raccolsero e costruirono, in quel luogo, a custodia del Crocifisso, una semplice e rustica chiesetta.

Chiesetta del Crocifisso di Cofano, altare interno
Chiesetta del Crocifisso di Cofano, altare interno – Foto di Custonaciweb.it

La chiesetta del Crocifisso

Si tratta di una piccola costruzione a pianta quadrata con un’unica apertura sulla facciata principale, posizionata a strapiombo sul mare. Accanto ad essa si trovano i resti di una piccola cisterna. Al suo interno, semplice ed essenziale, spicca un caratteristico altare in muratura rivestito da maioliche siciliane di colore blu intenso. Sopra l’altare una nicchia, protetta da una grada in ferro, custodisce il Crocifisso miracoloso.

Luogo di raccoglimento e di pellegrinaggio

La piccola chiesetta è frequentata da coloro che, intenti a percorrere i sentieri della Riserva di Monte Cofano, si fermano per un momento di intimità e raccoglimento. L’ultimo venerdì di quaresima, dal Santuario di Custonaci, un nutrito gruppo di fedeli giunge in pellegrinaggio alla Chiesetta del Crocifisso per la celebrazione della messa.

La chiesetta del Crocifisso di Cofano vista dall'alto. Tutt'intono piante di Palma Nana e rocce, sullo sfondo il mare azzurro.
Chiesetta del Crocifisso di Cofano, altare interno – Foto di Custonaciweb.it

Il paesaggio intorno alla chiesetta

E’ un’esperienza da non perdere. L’atmosfera intorno è unica. Il paesaggio è costituito prevalentemente da piante di Disa e Palma Nana. In fondo canta il mare mentre di fronte si apre la Grotta del Crocifisso, Una caverna profonda circa 20 metri, in cui sono stati rinvenuti reperti e resti di animali risalenti al paleolitico superiore e al mesolitico. Il turchese del mare, l’azzurro del cielo e le miriadi di colori e profumi del promontorio, fanno di questo luogo uno scenario naturalistico straordinario, capace di parlare al cuore dei suoi visitatori ed emozionare.

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