Un tesoro sotterraneo a pochi passi dalla Scala dei Turchi: la Cattedrale di Sale di Realmonte
Agrigento, la vecchia e bella Girgenti, patria di Pirandello, non ha bisogno di presentazioni, è sicuramente una città che ogni anno ospita milioni di turisti che arrivano da tutto il mondo, attratti sia dalla bellezza della città in sè ma anche da tutto ciò che si trova nelle sue vicinaze. La Valle dei Templi e la Scala dei Turchi sono senza dubbio i siti di una bellezza senza paragoni, in assoluto i più celebri e visitati. Ma, nella piccola cittadina di Realmonte a pochi passi dalla Scala dei Turchi, non tutti sanno che esiste un luogo davvero incredibile, poco conosciuto, di una bellezza che lascia sbigottiti. All’interno di una miniera di salgemma si trova una vera e propria cattedrale fatta di sale, a 100 metri di profondità, al di sotto della superficie e a 30 metri sotto il livello del mare.
Questa miniera, formatasi circa 6 milioni di anni fa, insieme a quelle di Racalmuto e Pasquasìa è una delle più importanti fonti d’estrazione di sale della Sicilia. E’ attraversata da più gallerie che si sviluppano su più piani per una lunghezza totale di circa 25 km. Gestita dall’azienda Italkali, la miniera è rinomata per la qualità del sale estratto.
La straordinaria Cattedrale è stata costruita dai minatori che hanno saputo regalarci, all’interno del giacimento di salgemma, una chiesa sicuramente unica al mondo.
Larga 20 metri, alta 8 e lunga circa 100 metri, la chiesa potrebbe contenere ben 800 posti a sedere. Al suo interno, si trovano statue e arredi sacri scolpiti nelle bianche pareti di sale e roccia, vere e proprie opere d’arte sacra. Alle spalle dell’altare, un piccolo abside, ospita al centro un bassorilievo raffigurante Santa Barbara, protettrice dei minatori, la cui festa ogni anno si celebra il 4 di dicembre. Sulla grande parete a sinistra del presbiterio un altro bassorilievo raffigurante la Sacra Famiglia, mentre, quella a destra cattura lo sguardo il bassorilievo di un grande crocifisso.
Posto sul presbiterio sopraelevato di quattro gradini, l’altare: un grosso blocco di sale sul quale è raffigurato, in bassorilievo, l’agnello seduto sul libro dai sette sigilli. Accanto ad esso l’ambone, anch’esso, come tutto del resto in questa particolare cattedrale, ricavato da un blocco di sale, sul quale sono incisi in bassorilievo una croce e un cero pasquale. Più indietro, scavata nella parete del presbiterio, la cattedra vescovile.
Da molti anni cerco di prenotare una visita in questa miniera di Realmonte ad un numero di telefono che non mi ricordo piu’ non mi hanno mai risposto ed una volta che sono riuscito a prendere la linea mi hanno detto che le visite erano sospese oppure già piene, visto che per l’ ennesima volta pubblicate questo splendido sito, chiedo di sapere come fare per contattare e prenotare una visita, grazie anticipatamente, buone feste.
Io ho provato a telefonare ma mi hanno detto che è chiusa e non sanno quando riapriranno.mah!!
Quando aprirà e come fare x visitarla?
Da tempo attendo comunicazioni per visitarla … non mi rassegno e spero che si possa realizzare questo miracolo !!! 🤞🤞🤞
Come posso fare per prenotare una visita o accedere alla miniera? Belli l’articolo e le foto, ma senza info…
Buon pomeriggio, per visitare la miniera come si fa?
Peccato sia chiusa