E’ conservata in Sicilia la croce più antica del mondo. Ha 2000 anni e si trova a Casteltermini
E’ una croce molto rustica, realizzata con due grossi tronchi di quercia, sagomati e ridotti a sezione pressoché quadrata, assemblati con lunghi chiodi di ferro, conficcati nel punto dell’incrocio. E’ imponente, alta tre metri e quarantanove con un’apertura di due metri e cinquanta. Si trova a Casteltermini, in provincia di Agrigento, paese che ebbe il suo momento di splendore nella seconda metà dell’ottocento, quando erano attive le numerose miniere di zolfo.

Questo crocifisso ligneo, così particolare e unico, si trova custodito nell’Eremo di Santa Croce a 3 km dal centro abitato in questo paese che ha una grande vocazione mistica.
Si racconta, secondo un’antica leggenda, che il crocifisso sia stato trovato per caso quando, una mucca che soleva pascolare in un appezzamento di campagna, ogni volta che giungeva in un certo punto si inginocchiasse. Questo suo comportamento attirò l’attenzione dei pastori che, incuriositi, scavarono in quel punto e trovarono la Croce di legno.
E come accadde nei secoli, in concomitanza di casi analoghi, pensando a un volere divino, costruirono in quel posto una chiesetta campestre dove fu conservata, e si conserva ancora da secoli, la Croce. A memoria di tale evento si festeggia la quarta domenica di maggio di ogni anno con un rito campestre che ha come fulcro una danza, il Tataratà, mimata al ritmo di un tamburo. La festa dura 3 giorni, accompagnata da manifestazioni collaterali per tutto il mese di maggio.

Molti studi hanno cercato di collocare l’origine di questa croce. Si è pervenuti a diverse teorie, a volte anche inverosimili dal momento che non ci sono documentazioni storiche, religiose o scientifiche. Le analisi del campione di legno, con cui è fatta la Croce, la datano verosimilmente intorno all’anno 12 d.c. con una approssimazione per eccesso o per difetto al massimo di settanta anni. La Croce di Casteltermini entra a pieno diritto nella storia, come la più antica Croce che esista.