Dolci

Non c’è Natale senza panettone: vogliamo provare a prepararlo? Ecco la ricetta!

Panettone natalizio

Se siete orientati a quel panettone dall’aspetto trionfale che troneggia sulle prime pagine delle riviste dei maestri pasticcieri, passate oltre. Ma se vi va di sfidarvi e comunque avere un prodotto genuino, buono e che soddisfa la voglia di mettervi alla prova, ecco una ricetta tra quelle meno complicate. Proviamoci!
Foto di Luisella Planeta Leoni da Pixabay
Preparazione 1 ora
Cottura 1 ora
Riposo 1 day
Portata Dolci
Cucina Italiana
Porzioni 6 Porzioni

Ingredienti
  

  • 70 ml di latte
  • 410 g di farina Manitoba
  • 13 g di lievito di birra fresco
  • 3 cucchiaini di miele
  • 150 ml di acqua
  • 110 g di zucchero
  • 4 tuorli
  • 90 g di burro
  • 80 g di uvetta
  • 80 g di canditi
  • 1 pizzico di sale

Istruzioni
 

  • Per il lievitino sciogliamo in 70 ml di latte 70 gr di farina Manitoba e mezzo cubetto di lievito (13 gr) aggiungendo un cucchiaino di miele o zucchero. Far lievitare per circa 3 ore in forno spento con luce accesa mettendo un padellino di acqua bollente nel forno. Prendiamo il LIEVITINO OTTENUTO, aggiungiamo 150 ml di acqua, 270 gr di farina Manitoba e 80 gr di zucchero bianco con 2 tuorli e 70 gr di burro e mescoliamo con un mestolo fino ad ottenere una buona amalgama degli ingredienti. Mettiamo ancora a lievitare in forno spento e con luce accesa per 3 ore e mezza il secondo impasto.
  • Trascorse le 3 ore e mezza riprendiamo l’impasto e aggiungiamo 70 gr di farina, 1 cucchiaio di miele, 1 pizzico di sale, 30 gr di zucchero, 2 tuorli, 20 gr di burro e 80 gr di uvetta. (Oppure gocce di cioccolata) Aggiungiamo 80 gr di canditi all’arancia, meglio se fatti in casa. Infariniamo la spianatoia e versiamoci l’impasto effettuando delle pieghe e finendo la lavorazione con dei giri accompagnati dalle mani per appallottolare l’impasto. Copriamo la palla così ottenuta con un canovaccio e facciamo lievitare altri 40 minuti
  • Finita questa ulteriore lievitazione mettiamo l’impasto su una superficie che non assorbe che ungiamo con il burro e ci ungiamo anche le mani e pieghiamo ancora l’impasto finché lo mettiamo nello stampo del panettone e ancora in forno con luce accesa perché dovrà lievitare ancora per due ore e mezza.
  • Adesso siamo arrivati alla scarpatura, cioè quell’incisione a croce dentro la quale spezzettiamo un po’ di burro. Pronti per infornare, preriscaldiamo il forno a 180 gradi. Inforniamo il panettone per un’ora. Dopo 20 minuti copriamo la superficie con carta stagnola per evitare che si bruci, abbassiamo la temperatura a 160° e proseguiamo per 40 minuti ancora.
  • Una volta sfornato infilziamo il panettone, vicino alla base, con degli stecchini di legno e lo mettiamo a testa in giù in una pentola, coperto con un panno fino a completo raffreddamento. In questo modo rimane soffice e non corre il rischio di sgonfiarsi. Una volta raffreddato chiudiamolo ben bene dentro un sacchetto che gli consentirà di mantenersi morbido.
  • Se vogliamo rifinire con mandorle, glassa, zuccherini, crema di pistacchio e tutte le bontà che il nostro territorio ci offre, aggiungiamo e sarà più bello, più buono e farà tanto Natale.

Note

Dove acquistare i nostri libri di ricette?

 
Trovate le ricette di tanti altri piatti della tradizione all’interno della collana di libri “Ricette Siciliane” edita da CustonaciWeb. Il primo volume dal titolo: “I sapori della tradizione” lo trovate sia in versione cartacea cliccando qui che in versione eBook cliccando qui. Anche il secondo volume, “Profumi e sapori che emozionano”, è possibile acquistarlo in entrambe le versioni, cliccando qui per la classica versione cartacea oppure cliccando qui nel comodo e moderno formato eBook. E’ disponibile su amazon anche “Ricette Siciliane -Storia, miti e territorio a tavola” sia in versione cartacea cliccando qui che in versione eBook cliccando qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valutazione della ricetta




Back to top button