Arte

E’ l’orgoglio dei siciliani. Uno dei più importanti teatri europei, il terzo per la sua grandezza

E’ il fiore all’occhiello del capoluogo siciliano. Orgoglio della città di Palermo, il Teatro Massimo Vittorio Emanuele è uno dei più importanti teatri europei, terzo per grandezza (oltre 7.730 metri quadrati) dopo l’Operà di Parigi e la Staatsoper di Vienna. La costruzione del teatro avvenne sui terreni su cui sorgevano tre chiese e tre monasteri. La sua lunga storia inizia prima dell’unità d’Italia perché ambizioso era il desiderio di assegnare a Palermo un teatro nuovo, spazioso e moderno.

Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo – Foto di Angelo Cordeschi – Shutterstock

Il bando del concorso venne indetto nel 1863 ma bisogna attendere il 1868, per assistere alla proclamazione del vincitore nella persona dell’architetto palermitano Giovan Battista Filippo Basile. I lavori di costruzione del teatro iniziarono nel 1875. Alla sua morte proseguirono sotto la direzione del figlio Ernesto e il 16 maggio 1897 avvenne l’inaugurazione ufficiale del teatro durante la quale fu eseguita l’opera Falstaff di Verdi.

Il Teatro Massimo si trova in pieno centro a Palermo, in Piazza Verdi. Facile da raggiungere, visitato e ammirato da tutti, amanti e non della lirica e del balletto, per la sua maestosità, bellezza ed eleganza. In stile neoclassico costruito sul finire dell’Ottocento è un simbolo di Palermo. Affascina già dall’esterno con la sua grande cupola e la bellissima scalinata ai cui lati troneggiano due magnifici leoni in bronzo.

Varcato l’ingresso si viene letteralmente affascinati dai ricchi broccati e dai legni riccamente lavorati oltre che dai tanti specchi, marmi e candelabri. Il foyer del Teatro Massimo, chiamato “ottobrino” cattura l’attenzione per le sue tinte rossicce che ricordano le foglie d’autunno. E’ solo un assaggio della bellezza delle altre sale interne.

Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo – Foto di Mazur Travel – Shutterstock

La sala principale è a forma di ferro di cavallo, famosa ed apprezzata per la sua magnifica acustica. Si pensava potesse ospitare circa 3000 spettatori ma, per motivi di sicurezza, oggi il numero si è ridimensionato a 1381. Il soffitto della Sala Grande riporta la famosa ruota con i suoi undici elementi di pittura disposti, appunto, in cerchio, intorno a un tondo centrale che simboleggia il triondo della Musica

Una visita guidata al teatro Massimo permetterà di conoscere e fare un affascinante viaggio sia nelle sale, tra queste la Sala Grande, il Salotto annesso al Palco Reale, la Sala Pompeiana, la Sala degli Stemmi e il Foyer. che nel dietro le quinte. Un’esperienza che fa tuffare il visitatore in un’altra epoca. All’interno del Teatro Massimo fu girata la famosa scena del film “Il Padrino parte III” di Francis Ford Coppola accompagnata dalle note della famosa opera lirica che è “La Cavalleria Rusticana” di Mascagni.

Dal 1974 al 1997 il teatro rimase chiuso per lavori di ristrutturazione. Alla riapertura si potè assistere al concerto della Filarmonica di Berlino diretta da Franco Mannino e Claudio Abbado.

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