Religione

Il Santuario della Madonna della Sciara: un simbolo di speranza ai piedi dell’Etna

Il Santuario della Madonna della Sciara di Mompilieri è un luogo di culto situato alle pendici dell’Etna, nel comune di Mascalucia, in provincia di Catania. Questo santuario ha una storia, ricca di eventi miracolosi e di devozione popolare, che lo rendono una meta importante per i pellegrini e per gli appassionati di storia e spiritualità. Il 1 agosto 1923, il Santuario fu ufficialmente riconosciuto come il primo Santuario mariano della Diocesi etnea.

Madonna di Mompilieri
Madonna di Mompilieri – Foto di Pagina facebook Santuario Madonna della Sciara

Storia e origini

Le origini del Santuario risalgono al XVII secolo. Nel 1669 una devastante eruzione dell’Etna distrusse il villaggio di Mompilieri. Tra le rovine, fu ritrovata intatta una statua della Madonna con il Bambino, che divenne rapidamente oggetto di venerazione. Per ricordare questo evento prodigioso, i sopravvissuti e i devoti costruirono un santuario perche vi fosse collocata la statua miracolosa.

La Chiesa e la statua della Madonna della Sciara

Il Santuario subì una tragica distruzione il 12 marzo 1669, durante la devastante eruzione dell’Etna. Nonostante ciò la fede e la speranza dei devoti non si spensero. Il santuario necessitò di numerose ricostruzioni e anche ampliamenti per accogliere il numero sempre più crescente di fedeli. L’architettura della chiesa si caratterizza per lo stile barocco, tipico delle costruzioni siciliane dell’epoca. L’interno è arricchito da affreschi e decorazioni che celebrano la vita della Vergine Maria e i miracoli attribuiti alla sua intercessione.

La statua della Madonna della Sciara, cuore del santuario, è scolpita in legno e raffigura Maria che tiene in braccio Gesù Bambino. La sua espressione serena e materna ha consolato generazioni di fedeli, che vi si recano per chiedere protezione e grazie.

Santuario Madonna della Sciara - Mompileri
Santuario Madonna della Sciara – Mompileri – Foto di Peppepappa – Pubblico dominio – Wikimedia Commons

Tradizioni e devozione popolare

Ogni anno, il 29 maggio, si celebra la festa della Madonna della Sciara, che attira migliaia di pellegrini da tutta la Sicilia. La celebrazione è preceduta da una novena e culmina in una solenne processione. In questa occasione, la statua viene portata per le strade del paese dai fedeli. Questi spesso partecipano a piedi scalzi, come segno di penitenza e gratitudine.

Il significato della “Sciara”

Il termine “sciara” in siciliano si riferisce alla colata lavica. La scelta di questo nome per il santuario è per ricordare la drammatica eruzione del 1669. Si tramanda che, durante tale evento drammatico, la Madonna abbia risparmiato la sua statua dalle fiamme e dalla lava. In questo episodio i fedeli vogliono vedere la capacità della fede di resistere alle avversità e di trionfare sulle forze della natura.

Un luogo di pace e riflessione

Oltre che luogo di culto, il Santuario della Madonna della Sciara è un’oasi di pace e riflessione. I visitatori possono passeggiare nei suoi giardini, ammirare il panorama dell’Etna e ritrovare un senso di tranquillità spirituale. Significativo il ruolo che riveste il santuario. Esso infatti offre ospitalità ai pellegrini con ritiri spirituali durante i quali non mancano iniziative culturali.

Il Santuario della Madonna della Sciara di Mompilieri, con la sua storia affascinante e il suo ruolo spirituale è molto più di un semplice edificio religioso. È un simbolo di speranza, di fede e rinascita per la comunità locale e per tutti coloro che vi si recano in pellegrinaggio.

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