Due cardinali siciliani al Conclave che eleggerà il nuovo Papa
Reina e Montenegro tra i cardinali chiamati a scegliere il successore di Francesco

Con l’inizio del Conclave, anche due porporati siciliani prenderanno parte all’elezione del nuovo Papa. Si tratta di Baldassare Reina e Francesco Montenegro, entrambi al di sotto degli 80 anni. Restano invece esclusi Paolo Romeo e Salvatore De Giorgi per limiti d’età.
Reina da San Giovanni Gemini alla Diocesi di Roma
Il cardinale Baldassare Reina, originario di San Giovanni Gemini, oggi ha 54 anni. Attualmente è vicario generale per la Diocesi di Roma e arciprete della basilica di San Giovanni in Laterano. Ordinato sacerdote nel 1994, ha svolto il suo ministero in diversi paesi dell’agrigentino. È stato nominato vescovo ausiliare di Roma nel 2022 e, più recentemente, Papa Francesco lo ha scelto come cardinale.
Francesco Montenegro e il suo impegno per i migranti
Anche Francesco Montenegro, nato a Messina nel 1946, è tra i cardinali elettori. Ex arcivescovo di Agrigento, è noto per il suo impegno a favore degli ultimi e dei migranti, soprattutto a Lampedusa. Nel 2015 è stato creato cardinale da Papa Francesco. In precedenza, Giovanni Paolo II lo aveva nominato vescovo ausiliare di Messina. Il suo motto è “Caritas sine modo”.
Romeo e De Giorgi fuori per l’età
Fuori dal Conclave, a causa della loro età, due figure storiche della Chiesa siciliana. Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo, nominato cardinale nel 2010 da Benedetto XVI e Salvatore De Giorgi, già arcivescovo di Palermo. I due porporati hanno superato entrambi gli 80 anni. Secondo la normativa del Codice di Diritto Canonico, infatti, solo i cardinali sotto gli 80 anni possono partecipare all’elezione del Papa.
Come si elegge il nuovo Papa
La morte del Pontefice avvia una serie di riti antichi. Dopo il funerale, il Conclave inizia tra il quindicesimo e il ventesimo giorno. I cardinali sotto gli 80 anni si riuniscono nella Cappella Sistina. Qui, a porte chiuse, iniziano le votazioni segrete per l’elezione del nuovo Papa.
Le fumate indicano l’esito: nera se non c’è accordo, bianca se il Papa è stato eletto. Al termine, dal balcone di San Pietro, si pronuncia la celebre frase: “Habemus Papam”.