Ritorna il presepe vivente di Custonaci: il più bello e suggestivo presepe vivente della Sicilia
Dal 25 al 28 dicembre e dal 5 al 7 gennaio, ritorna a Custonaci il più bello e suggestivo presepe vivente della Sicilia. Nella splendida location della Grotta preistorica di Scurati, oltre 160 figuranti, tra adulti, giovani e bambini, daranno vita a quello che, dal 2006, fa parte dei 100 Beni Immateriali della Regione Siciliana: Il Presepe Vivente di Custonaci, giunto quest’anno alla sua trentanovesima edizione.
Per accedere al presepe, interno alla grotta, occorrerà munirsi del biglietto che si potrà acquistare presso la biglietteria ai piedi del Santuario, in pieno centro storico che, per l’occasione, si vestirà a festa con addobbi e tante bancarelle.
Il visitatore si troverà immerso in un’atmosfera carica di suoni, luci e colori. Nelle bancarelle saranno esposti prodotti artigianali, simbolo della cultura siciliana e non mancherà l’occasione per degustare ed acquistare dolci, biscotti, vini e quant’altro può offrire la gastronomia locale.
Dal centro storico, con il bus navetta, si potrà raggiungere la grotta e tuffarsi in uno scenario che non ha uguali. I visitatori potranno scoprire u scarparu, l’aia, u tilaru, u furnu, l’arbitrio per la pasta, a taverna, u pignataro, u mastru r’ascia, u puparu e tantissimi altri mestieri oggi, in parte, andati perduti. Veri artigiani, che non interpretano una parte, ma il loro vero mestiere in un luogo di rara bellezza, in questo sito naturale popolato di asini, capre, oche, mucche, cavalli, anatre, galline, pavoni, pecore ed agnellini.
La Grotta Mangiapane, trasformata in borgo nell’800 e abitata fino agli anni ’50 dalla famiglia Mangiapane, da cui ha preso il nome, è oggi un vero e proprio museo antropologico a cielo aperto. La grotta fu adeguata alle esigenze della vita quotidiana di quegli anni, pertanto furono costruite, al suo interno, delle case, un forno, un mulino, una stalla per gli animali, e una cappella. Tutto quanto fosse funzionale alle attività di una vita rurale. Un patrimonio di testimonianze che sono ancora presenti ai nostri giorni e che gli abitanti di Custonaci si impegnano a curare e a custodire come se facesse parte della loro vita.
Visitare il presepe vivente di Custonaci è un’esperienza unica ed emozionante. E’ fare un viaggio nel tempo, è immergersi nella cultura rurale della Sicilia dei primi anni del secolo scorso. E’ entrare in un mondo intimo e discreto, a tratti semplice, a tratti duro, dal forte impatto emotivo. Il visitatore ne esce arricchito con quel sottile velo di malinconia e di gratitudine per quella vita, per quel passato che non ha conosciuto ma di cui avverte la forte valenza storica.