Le Palme Nane della riserva di Cofano rischiano di scomparire
Migliaia di esemplari di palme nane situate all’interno della riserva naturalistica di monte Cofano rischiano di scomparire a causa del punteruolo rosso. (Rhynchophorus ferrugineus) questo il suo nome scientifico, è un coleottero arrivato in Italia in seguito all’importazione di piante provenienti dall’Asia.
Nel nostro paese questo parassita purtroppo non ha predatori naturali e per tale ragione riesce a distruggere indisturbato le nostre palme.
Il parassita misura circa tre centimetri ed è coperto da una dura corazza, vive circa quattro mesi ma si riproduce molto velocemente. Non è facile individuarlo in quanto i danni provocati dalle sue larve sono visibili solo a danno avvenuto. Ogni femmina di punteruolo rosso depone in media dalle dieci alle cento uova per volta; una volta schiuse, le larve si dirigono direttamente verso l’interno della pianta scavando delle vere e proprie gallerie.
Le larve sono di colore bianco, non hanno zampe ma hanno un apparato masticatore molto sviluppato. Se non si interviene tempestivamente, il punteruolo non abbandonerà le piante della riserva fino a quando queste non saranno completamente distrutte.