Lo spettacolo della “Sciara del Fuoco”: il fiume di lava che di notte illumina lo Stromboli
Lo Stromboli, alto 926 metri sul livello del mare, raggiunge una profondità compresa tra 1300 m e 2400 m al di sotto del livello del mare. Vulcano dell’omonima isola delle Eolie, è il più attivo d’ Europa con eruzioni che avvengono in media ogni dieci minuti. Si tratta di bolle di gas che risalgono velocemente assieme a lava, lapilli e scorie incandescenti. Sono colate che scendono lungo tutto il percorso della “Sciara del Fuoco”, o meglio la “Strada del fuoco”. Con le sue spettacolari eruzioni, attira da sempre viaggiatori in visita alle Isole Eolie da ogni parte del mondo.
La Sciara del Fuoco
La Sciara del Fuoco si è formata tra il 7000 e il 3000 a.C. quando la parte nord occidentale della montagna è sprofondata. Ciò ha originato l’avvallamento che si è addirittura inabissato fino a duemila metri sotto il mare. Nei millenni questa depressione del versante del vulcano si è riempita di materiale lavico. L’attività eruttiva dello Stromboli si è concentrata in questo punto detto “Pizzo sopra la Fossa”. Un percorso naturale lungo il quale scivolano le colate laviche del vulcano dal cratere fino al mare. Questo, offrendo sbocco alla lava, costituisce una “sicurezza” per i piccoli centri abitati di San Vincenzo, Ficogrande e Ginostra.
L’eruzione dello Stromboli vista dal mare
Le eruzioni attuali partono dal cono eruttivo posto sopra la Sciara del Fuoco, più in basso rispetto al Pizzo Sopra la Fossa. E’ formato da tre crateri l’uno accanto all’altro. La relativa “tranquillità” delle eruzioni, permette, con le giuste cautele, di ammirare l’attività vulcanica in qualsiasi momento del giorno e della notte. Sia agli abitanti, ormai abituati a convivere e a non temere il loro Vulcano, sia ai turisti. E’ possibile poter vedere la Sciara da distanza ravvicinata, facendo trekking. E’ un’opzione adatta ai più avventurosi e più attivi, meglio se si avvalgono di escursioni guidate. Ma è soprattutto nelle ore notturne che lo Stromboli offre il massimo del suo fascino soprattutto ammirando questo spettacolo dal mare.
Si può noleggiare una barca e vedere la Sciara dal lato nord della montagna. In questo caso si vedrà lo spettacolo frontalmente. Vedere una strada di fuoco che si riversa in mare risaltando nettamente al buio e con i riflessi delle lingue di fuoco che si immergono nell’acqua, crea uno scenario difficile da dimenticare.
Immersioni intorno allo Stromboli
Per gli appassionati delle immersioni, è possibile anche compiere delle indimenticabili escursioni subacquee nei pressi della Sciara del Fuoco sottomarina. Ambienti unici come la cosiddetta “Dorsale della Sciara”, che poggia sui fondali di Stromboli per poi scendere rapidamente, ma con due picchi che risalgono improvvisi di 25 e 35 metri. Appostandovi su uno dei due è possibile ammirare l’abisso più profondo e, nella migliore delle ipotesi, ci si può trovare dinanzi a delle stelle pentagono, una specie rara di stelle marine simile a bellissime spugne colorate e rifinite.
Attività stromboliana
L’attività così detta stromboliana, può essere periodicamente interrotta da esplosioni di maggiore intensità. Le manifestazioni più energetiche del vulcano di Stromboli, dette parossismi, consistono in violente e improvvise esplosioni “tipo cannonata”, durante le quali vengono prodotti lanci di blocchi di lava e bombe di dimensioni altissime che possono scagliare materiale a lunga distanza con associate piogge di lapilli e cenere. Ma fortunatamente il tutto si svolge, quasi sempre, all’interno dell’aria vulcanica. L’ultima eruzione violenta che si ricordi risale ormai agli inizi degli Anni Trenta.