“Un angelo al galoppo”: Custonaci e San Vito Lo Capo, insieme, in ricordo del piccolo Di Matteo
“Un angelo al galoppo” è il titolo della manifestazione che le amministrazioni comunali di Custonaci e di San Vito Lo Capo hanno organizzato, il prossimo 11 gennaio, per la commemorazione in occasione dei 28 anni dall’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo.
Giuseppe non aveva ancora compiuto 13 anni, quando, nel novembre 1993, venne rapito da un gruppo di sequestratori travestiti da poliziotti della Dia, che gli fecero credere di poter rivedere il padre, in quel periodo sotto protezione e lontano dalla Sicilia per la sua collaborazione con la Magistratura. Il bambino verrà poi crudelmente strangolato e sciolto nell’acido l’11 gennaio 1996, dopo 779 giorni di prigionia.
Nel corso del lungo sequestro, per circa due mesi, Giuseppe, venne tenuto prigioniero nella frazione di Purgatorio (al confine tra i comuni di Custonaci e san Vito Lo Capo).
Saranno presenti alla manifestazione le autorità civili, militari e religiose ed è prevista anche la partecipazione delle scolaresche dell’Istituto comprensivo “Lombardo Radice – E. Fermi”, che realizzeranno dei cortei e dei colorati e rumorosi flash mob per la legalità nei rispettivi territori.