Lo zafferano, il prezioso “oro rosso” siciliano che fa bene all’organismo e porta sostegno all’economia
Lo zafferano ha diverse proprietà che apportano benefici alla parte del sistema nervoso, che é responsabile del tono dell’umore. Anche la memoria e la capacità di apprendimento traggono benefici dall’assunzione della preziosa polverina. Ancora grazie alla presenza di vitamina A lo zafferano è utile per contrastare la degenerazione maculare tipica dell’età avanzata. I suoi benefici interessano anche le infiammazioni delle vie respiratorie, l’asma in particolare.
Lo zafferano siciliano è una produzione preziosa, uno dei tanti prodotti eccezionali che si trovano nella nostra terra. Si coltiva per lo più nella zona dell’Ennese, anche se la coltivazione si sta diffondendo lentamente su tutto il territorio regionale. Si tratta di piccoli appezzamenti coltivati a zafferano, ma questo è di grande qualità. Chiamato anche “oro rosso“, si ricava dagli stimmi del fiore di Crocus Sativus che si presenta di un colore indaco, avvolto da foglie filiformi che sbucano dal terreno e, tra i petali, ci sono i pistilli gialli e, tra questi, tre fili di colore rosso fuoco. Quei fili rossi sono proprio gli stimmi.
Da metà ottobre a metà novembre le piantagioni si tingono di viola e rosso e inizia la raccolta. Per capire e giustificare l’alto costo del prodotto, ad esempio, mezzo grammo di stimmi di zafferano siciliano costa al consumatore dai 10 ai 12 euro, basta conoscere le modalità di produzione. Va fatto tutto a mano, dalla raccolta dei fiori a quella degli stimmi, che vanno essiccati. Per ottenere un grammo di zafferano servono 114 fiori. Lo zafferano potrebbe rappresentare una coltura alternativa, con buone prospettive di alto reddito per le piccole e medie aziende delle zone marginali della Sicilia, che puntano a nicchie di mercato di prodotti biologici e di alta qualità.
Lo zafferano è una pianta molto rustica, si adatta bene ai climi aridi e durante l’anno richiede poche cure. Al contrario della raccolta, molto impegnativa che richiede tanto lavoro. Questo impedisce una coltivazione di tipo industriale. Una caratteristica della cooperativa Oro Rosso di Sicilia è quella di vendere lo zafferano in stigmi, non in polvere, per garantire una maggiore qualità e salubrità del prodotto. Inoltre, si vuole tenere il prodotto in contenitori di vetro per mantenerne inalterate le proprietà organolettiche.
Durante l’estate, al termine di ogni ciclo vegetativo si procede all’estrazione dei tuberi, manualmente, dal terreno, per collocarli in un appezzamento di terreno differente da quello precedente. Questa tecnica è la più impegnativa e costosa ma consente di ottenere una migliore qualità del prodotto e dà la possibilità al coltivatore di poter controllare ogni anno lo stato di salute dei propri bulbi. Grazie a questa rotazione annuale si offrono maggiori risorse alla pianta che regala stimmi molto più lunghi e pregiati. Inoltre prelevando ogni anno i bulbi si ha la possibilità di verificare se ci sono delle piante malate, e si evita la diffusione dei parassiti.