La sfida di Jaan Roose, attraverserà lo Stretto di Messina su una fune sospesa a 200 metri sul mare
Attraversare lo Stretto di Messina camminando su una fune larga appena 1,9 cm, sospesa a oltre 200 metri dalla superficie del mare. E’ la nuova impresa senza precedenti dello slackliner Jaan Roose. Il suo obiettivo è quello di stabilire un nuovo record mondiale, affrontando un percorso di oltre 3,5 chilometri camminando su una corda tesa tra i due piloni che collegano la costa della Calabria alla Sicilia.
Il tentativo previsto per oggi, domenica 7 luglio, è stato rinviato a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Il forte vento di scirocco che sta attualmente soffiando sullo Stretto ha reso impraticabile l’impresa.
Una nuova data per l’impresa di Jaan Roose sarà comunicata nei prossimi giorni, permettendo così agli appassionati e agli interessati di continuare a seguire da vicino questo straordinario tentativo di sfida umana e tecnica. Resta dunque in sospeso la possibilità di vedere Roose affrontare il tratto di oltre 3,5 chilometri sopra lo Stretto. Una prova che promette di essere epica e memorabile per chiunque sia affascinato dagli sport estremi e dalle imprese coraggiose.
La slackline su cui Jaan Roose camminerà è un intricato assemblaggio di fettucce legate insieme, composto in realtà da due corde distinte. La prima, principale, sarà tesa per sostenere l’atleta durante l’attraversamento, mentre la seconda fungerà da backup di sicurezza. Dopo aver assicurato le corde sul versante calabrese, sono state trasportate via elicottero fino alla costa siciliana. Qui, un rocchetto tenditore garantirà la tensione ottimale alla fettuccia, realizzata con Dyneema, una fibra sintetica di polietilene nota per la sua resistenza simile all’acciaio e la sua capacità di resistere a torsioni e piegamenti.