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Enna: un viaggio tra storia e bellezza nel cuore della Sicilia

Fuori dai tradizionali itinerari turistici, spesso sconosciuta a noi stessi, Enna si staglia alta nel cuore della Sicilia in una posizione panoramica spettacolare. Conosciuta come “Belvedere della Sicilia” per la sua posizione, offre vedute spettacolari delle campagne circostanti. Visitare Enna è fare un viaggio indimenticabile attraverso i secoli di storia e tradizione. E’ una città che incanta i suoi visitatori oltre che per la sua storia millenaria, per le sue bellezze naturali e le sue tradizioni vivaci. Con un patrimonio culturale così ricco, è una destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire il cuore vero, autentico della Sicilia.

La storia di Enna

Per trovare le radici di Enna bisogna risalire al periodo dei Sicani e dei Siculi. Conquistata dai Greci nel V secolo a.C., divenne un importante centro culturale e politico con il nome di “Henna”. Il suo nome antico riflette l’importanza e l’antichità della città stessa. Deriva probabilmente dal latino che a sua volta potrebbe avere radici sicule o greche. Contesa da vari popoli, qui Romani, Bizantini, Arabi e Normanni lasciarono un’impronta indelebile. Durante il Medioevo, Enna fiorì come centro artistico e commerciale, mentre nel Rinascimento divenne un importante crocevia per gli artisti e gli intellettuali.

Il duomo

Tra le attrazioni più visitate di Enna vi è il Duomo, imponente edificio religioso che ha una storia ricca e affascinante, risalente al XIV secolo. Fu iniziato a costruire nel 1307 per volere della regina Eleonora d’Angiò, moglie di Federico III di Sicilia. Nel corso dei secoli, ha subito diverse modifiche e restauri, in particolare dopo un devastante incendio, nel 1446, che ne danneggiò gravemente la struttura.

L’esterno del Duomo rappresenta infatti le varie fasi di ricostruzione e restauro. La facciata principale è maestosa, con un grande portale centrale decorato e una torre campanaria che s’innalza sulla destra. In esso si combinano elementi gotici, rinascimentali e barocchi. L’interno del Duomo è altrettanto spettacolare. La pianta è a croce latina, con tre navate divise da colonne. La navata centrale è ampia e luminosa, adornata da affreschi e decorazioni in stucco. Tra le opere d’arte conservate all’interno, spiccano alcuni magnifici altari barocchi, dipinti, sculture e un pregevole coro ligneo.

Duomo di Enna
Duomo di Enna – Foto di katatonia82 – depositphotos.com

Celebrazioni in onore della Madonna della Visitazione

Il Duomo è dedicato alla Madonna della Visitazione, che è anche la patrona della città di Enna. La festa della Madonna della Visitazione si celebra il 2 luglio con una serie di eventi religiosi e popolari che coinvolgono tutta la città. Durante questa festività, una statua della Madonna viene portata in processione per le vie di Enna, accompagnata da canti, preghiere e una grande partecipazione della comunità locale, attirando numerosi fedeli e visitatori. Questa tradizione perpetua il ricordo del miracolo e rinnova la devozione dei cittadini verso la loro patrona.

Il Miracolo

Enna fu colpita da una grave siccità nel 1412, siccità che minacciava la sopravvivenza della popolazione e delle colture. In preda alla disperazione, gli abitanti si rivolsero alla Madonna della Visitazione, la loro patrona, chiedendo il suo intervento divino. Le autorità ecclesiastiche organizzarono una solenne processione, portando la statua della Madonna per le vie della città. Durante la processione, la folla pregava intensamente per la fine della siccità.

Miracolosamente, secondo la leggenda, mentre la processione avanzava, il cielo si coprì di nuvole e iniziò a piovere abbondantemente. Questa pioggia pose fine alla siccità, permettendo la ripresa delle attività agricole e la sopravvivenza della comunità. Questo miracolo della pioggia del 1412 è considerato una manifestazione della protezione divina della Madonna della Visitazione verso la città di Enna. Perciò si rafforzò la devozione degli ennesi per la loro patrona e si consolidò il ruolo del Duomo come centro spirituale della città.

Attrazioni culturali a Enna

Il Castello di Lombardia: storia

Il Castello di Lombardia a Enna è uno dei più grandi e imponenti castelli medievali della Sicilia e rappresenta un importante punto di riferimento storico e turistico della città. Il castello fu costruito in epoca normanna, probabilmente nel XI secolo, per volere del Gran Conte Ruggero I d’Altavilla. Tuttavia, le sue origini potrebbero risalire a un’epoca ancora più antica, con possibili influenze bizantine o arabe.

Il nome “Lombardia” deriva probabilmente dal contingente di soldati lombardi che parteciparono alla conquista normanna della Sicilia e che furono stanziati nella fortezza. Nel corso dei secoli, il castello subì numerosi ampliamenti e modifiche, in particolare sotto la dominazione sveva e aragonese, quando divenne una delle principali fortezze del regno.

Enna, Castello di Lombardia
Enna, Castello di Lombardia – Foto di fotokon – depositphotos.com

Architettura

Il Castello di Lombardia è una struttura imponente che occupa un’area di circa 26.000 metri quadrati. È composto da tre cortili e una serie di torri, delle quali la più famosa è la Torre Pisana. Accedendo al castello si attraversano tre cortili. Si parte da quello più grande che ospitava le truppe e le scuderie dove si trova anche una cisterna utilizzata per raccogliere l’acqua piovana.

Il secondo cortile era probabilmente riservato alle funzioni amministrative e residenziali mentre nell’ultimo, il più interno e più fortificato, si trovavano gli alloggi del signore del castello e della guarnigione.

La Torre Pisana del Castello di Lombardia è una delle poche torri rimaste intatte. Questa torre rappresenta il punto più alto del castello e offre una vista panoramica spettacolare sulla città di Enna e sulle campagne circostanti fino al Mar Mediterraneo nelle giornate più limpide. E’ accessibile ai visitatori.

Visita al Castello di Enna

Il Castello di Lombardia è aperto al pubblico e può essere visitato tutto l’anno. I visitatori possono esplorare i cortili, le torri e godere delle viste panoramiche offerte dalle mura del castello. È un’esperienza che permette di immergersi nella storia medievale della Sicilia e di apprezzare la bellezza architettonica di questa maestosa fortezza.

Il Castello di Lombardia non è solo un sito storico di grande interesse, ma anche un luogo di eventi culturali e manifestazioni. Durante l’estate, il castello ospita spettacoli teatrali, concerti e rievocazioni storiche, che attirano visitatori da tutta la Sicilia e oltre.

Attrazioni ed eventi ad Enna

Festa di Sant’Anna

La Festa di Sant’Anna è una celebrazione religiosa molto sentita ad Enna che si tiene intorno al 26 luglio, giorno in cui si festeggia Sant’Anna. Le celebrazioni iniziano con una serie di processioni religiose che attraversano le strade del centro storico di Enna. Le statue sacre vengono portate in processione e seguite da fedeli e devoti che cantano preghiere e inni religiosi. Durante la festa, si organizzano anche concerti di musica sacra e popolare, che aggiungono un tocco festoso all’atmosfera religiosa. Gli spettacoli pirotecnici illuminano il cielo notturno, creando uno spettacolo suggestivo che conclude la giornata festiva.

Palio dei Normanni

Il Palio dei Normanni è una rievocazione storica che prende vita ad Enna ogni anno, solitamente nel mese di agosto. Questo evento coinvolge i quartieri della città in una competizione equestre emozionante e spettacolare. Gli abitanti dei quartieri si preparano per mesi in anticipo, lavorando alle decorazioni e agli abiti tradizionali per rappresentare al meglio la propria contrada.

La giornata del Palio è piena di attività e festeggiamenti. La competizione inizia con una sfilata dei partecipanti, seguita dalla gara vera e propria, che vede i cavalieri sfidarsi in una corsa mozzafiato lungo un percorso prestabilito. Oltre alla gara, ci sono spettacoli di musica e danza, bancarelle di cibo e artigianato, e molte altre attrazioni che rendono l’evento un’esperienza indimenticabile per i residenti e i visitatori.

Entrambi gli eventi sono un’occasione speciale per immergersi nella cultura, nella storia e nelle tradizioni di Enna, e offrono un’esperienza indimenticabile sia per i residenti che per i visitatori.

Enna
Enna – Foto di Anita_Bonita – depositphotos.com

Un viaggio nel Cuore della Sicilia: cultura, natura e tradizione gastronomica

Non mancate di visitare il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi che è un tesoro di reperti che raccontano la storia della Sicilia antica. Gli amanti della natura possono esplorare il Parco dei Nebrodi, con i suoi sentieri panoramici e la ricca fauna selvatica.

Enna è famosa per il suo cibo delizioso, tra cui la pasta con le sarde, gli arancini e i cannoli siciliani. I visitatori non possono lasciare la città senza assaggiare i prodotti locali, come il formaggio pecorino e l’olio d’oliva extravergine. Una prelibatezza particolare di Enna chiamata “Scacciata”, un piatto tipico siciliano, che viene preparato un po’ in tutta l’isola, è anche una specialità ennese. La scacciata è una sorta di focaccia ripiena, che può essere farcita in vari modi a seconda dei gusti e delle tradizioni locali.

Una Sicilia ricca e autentica, a testimonianza che c’è sempre altro, di più profondo, radicato nel territorio, lontano dal mare ed è lì che ci aspetta in tutte le stagioni.

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