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Cosa vedere e mangiare a Messina: alla scoperta dei tesori artistici e gastronomici della Sicilia

Un viaggio alla scoperta delle bellezze della Sicilia non può non passare per Messina, città ricca di storia, cultura, paesaggi incantevoli, tesori da vedere e prelibatezze gastronomiche da mangiare. Ogni angolo rivela una storia millenaria e delizie culinarie autentiche. Dai monumenti alle stradine, dalle chiese, ai panorami sul mare, Messina invita a scoprire la bellezza della Sicilia. Siate appassionati di storia, amanti dell’arte o gourmet curiosi, Messina vi sorprenderà con il suo fascino senza tempo. Preparatevi per un viaggio tra rovine antiche e opere rinascimentali, tra tradizioni secolari e sapori autentici. Benvenuti, dove ogni istante offre un’opportunità per scoprire qualcosa di straordinario.

Cenni storici

Fondata dai Greci nell’VIII secolo a.C., fu un cruciale centro commerciale e portuale nel Mediterraneo, mantenendo rilevanza anche sotto il dominio romano. Ha vissuto periodi di prosperità artistica nel XII secolo, seguiti da saccheggi e declino. Nel Rinascimento ha conosciuto un periodo di grande rinascita artistica, ma ha affrontato saccheggi e disastri naturali. Nel 1908, un tremendo terremoto ha raso al suolo la città, mietendo migliaia di vittime. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Messina si è rinnovata come centro industriale, commerciale e turistico.

Cosa vedere a Messina

Scopriamo insieme i tesori da vedere a Messina, una città affascinante che custodisce un patrimonio storico e culturale straordinario. Attraverso le sue chiese, i suoi palazzi e i suoi monumenti, Messina offre un viaggio indimenticabile nel cuore della Sicilia.

Duomo di Messina

Costruito nel XII secolo e rimaneggiato nel corso dei secoli, il Duomo è un simbolo di fede e cultura. La sua facciata è adornata con l’orologio astronomico più grande e complesso del mondo, che non solo indica l’ora, ma mostra anche fasi lunari, zodiaci e movimenti planetari. Le sue sculture e i suoi rilievi sono un capolavoro di arte gotica, mentre le statue dei leoni, poste ai lati della facciata, rappresentano la forza e la nobiltà di Messina.

Fontana di Orione

Messina, Fontana di Orione
Messina, Fontana di Orione – Foto di Kirk Fisher – Shutterstock

Situata nella suggestiva Piazza del Duomo, la Fontana di Orione è un’opera d’arte rinascimentale che celebra la ricchezza culturale della città. Definita “La più bella fontana del Cinquecento europeo” dallo storico d’arte Bernard Berenson, la fontana, opera di Giovanni Angelo Montorsoli, mostra la figura mitologica di Orione, circondata da divinità marine e creature fantastiche. Un opera che incanta i visitatori con la sua bellezza e il suo simbolismo.

Porta Grazia

Da vedere sicuramente, durante la vostra visita alla città di Messina, Porta Grazia. E’ una delle porte d’ingresso alla città vecchia, un monumento storico che testimonia il grande passato della città. Attraversarla significa immergersi nelle antiche mura e rivivere l’atmosfera dei tempi antichi, quando la città era un importante centro commerciale e militare.

Museo Regionale di Messina

Situato nei locali dell’ex filanda Barbera-Mellinghoff, costruzione tardo ottocentesca, individuata dopo il terremoto nel 1908, offre un viaggio affascinante attraverso la storia e la cultura della Sicilia. Le sue collezioni comprendono reperti archeologici, opere d’arte e manufatti che narrano le vicende della regione, dalla preistoria fino ai giorni nostri. Tra le opere esposte vi sono capolavori dei più grandi Maestri della storia dell’arte italiana. Oltre alla Resurrezione di Lazzaro, in cui Caravaggio dipinge se stesso, sono esposti quadri di Antonello da Messina e Annibale Carracci, e la statua originale della fontana del Nettuno del Montorsoli.

Galleria Vittorio Emanuele III

Questa galleria commerciale offre una selezione di boutique di lusso e caffetterie raffinate, rendendola un luogo ideale per lo shopping e il relax nel cuore di Messina. La sua architettura elegante e il suo ambiente raffinato attirano visitatori alla ricerca di esperienze di classe e glamour.

Teatro Vittorio Emanuele II

Nel settembre 1860, il teatro S. Elisabetta di Messina fu rinominato “Vittorio Emanuele II” in seguito all’annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno d’Italia. Il Teatro Vittorio Emanuele ospitò vari eventi, tra cui melodrammi romantici italiani, Grand Opéra francese, e la prima siciliana del Lohengrin di Wagner nel 1891, riscuotendo grande successo anche con l’opera e il teatro verista. La sua acustica eccezionale e il sontuoso arredamento ne fanno una cornice ideale per spettacoli teatrali, concerti ed eventi culturali di alto livello.

Fontana del Nettuno

La fontana del Nettuno è la seconda fontana realizzata a Messina da Giovanni Angelo Montorsoli. Completata nel 1557, raffigura il dio Nettuno tra creature marine e cavalli marini. È una delle fontane più rappresentative di Messina, simbolo del suo legame con il mare e la sua ricca tradizione marinaresca. La fontana è un luogo di incontro e di contemplazione, dove i visitatori possono ammirare la sua bellezza e riflettere sulla storia e la cultura della città.

Sacrario Cristo Re

Posto sulla collina di Caperrina, questo monumento commemora i caduti della Prima Guerra Mondiale. La sua posizione panoramica offre una vista mozzafiato sulla città e sullo Stretto di Messina. Il sacrario è un luogo di memoria e di raccoglimento, che invita i visitatori a ricordare il passato e a onorare coloro che hanno dato la vita per il proprio paese.

Palazzo del Monte di Pietà

Il Palazzo del Monte di Pietà, costruito nel XVIII secolo dall’Arciconfraternita degli Azzurri su progetto di Natale Masuccio, si trova su via XXIV Maggio a Messina. Il palazzo, con un portale barocco e finestre con timpani, conduce a un cortile e a una scalinata scenografica che porta al sagrato della chiesa di Santa Maria della Pietà. Danneggiato dai terremoti del 1783 e 1908 e dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, fu restaurato negli anni Ottanta. Oggi rimangono il piano inferiore e la facciata della chiesa, usati per eventi culturali.

Cosa mangiare a Messina

Messina è anche un paradiso per i buongustai, con una cucina ricca di sapori autentici e piatti tradizionali che deliziano i palati di tutti. Dai classici arancini e la pasta alla norma, ai piatti a base di pesce fresco, ogni morso è un viaggio attraverso i sapori e le tradizioni millenarie della Sicilia. E non dimentichiamo i dolci, la pasticceria siciliana è celebre in tutto il mondo per la sua squisitezza e varietà. E allora ecco a voi una piccola lista dei piatti che dovete assolutamente mangiare durante la vostra visita alla città di Messina.

Cannoli siciliani
Cannoli Siciliani – Foto di ChiccoDodiFC – Depositphotos.com

Arancini

Questi deliziosi e fragranti bocconcini di riso fritti sono farciti con ragù di carne, mozzarella e piselli, o altre varianti come prosciutto cotto e formaggio. Sono un classico street food siciliano, perfetto da gustare in movimento.

Granita e Brioche

Una colazione o uno spuntino da non perdere a Messina è la classica granita siciliana, servita con una morbida brioche. I gusti classici includono limone, mandorla e caffè, ma ci sono anche altre varianti come pistacchio, mandorle e cioccolato.

Pesce Spada alla Messinese

La cucina di Messina offre prelibatezze a base di pesce fresco, e il pesce spada è uno dei protagonisti. Preparato alla griglia, alla brace, o nella classica ricetta alla messinese è un piatto che esprime al meglio i sapori del mare. Sicuramente uni dei piattiche dovete sicuramente mangiare a messina.

Caponata

Un antipasto tipico della cucina siciliana, la caponata è una gustosa melanzana stufata con pomodoro, sedano, cipolla, olive verdi, capperi, aceto e zucchero. È un piatto ricco di sapori e perfetto da mangiare sia caldo che freddo, durante il vostro soggiorno a Messina.

Cannoli

Per concludere un pasto in maniera dolce, non c’è niente di meglio dei cannoli siciliani. Questi tubi di pasta fritti sono riempiti con una crema di ricotta dolce e guarniti con scorza d’arancia candita o cioccolato.

Scaccia Messinese

Una sorta di focaccia ripiena, la scaccia messinese è farcita con formaggio fresco, pomodoro, cipolla e basilico. È un piatto sostanzioso e gustoso, perfetto per un pranzo veloce o uno spuntino durante la giornata.

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