A Catania Palazzo Biscari: meraviglioso gioiello del barocco siciliano, location culturale e mondana
Il Palazzo Biscari, situato nel cuore della città, nei pressi del porto, è considerato un gioiello del barocco catanese. I lavori di costruzione del palazzo, ancora oggi in gran parte abitato dai discendenti della famiglia Biscari, iniziarono dopo il terribile terremoto del 1693 che provocò gravissimi danni in molti quartieri.
Il Palazzo Biscari fu costruito dalla famiglia Paternò Castello, i principi di Biscari, in varie tappe dal 1707 al 1763. Il costruttore fu l’architetto barocco Alonzo di Benedetto; le cornici delle finestre riccamente ornate sulla facciata esterna furono progettate dallo scultore Antonino Amato da Messina.
Per volontà del principe Vincenzo, il palazzo doveva presentarsi a chi arrivava dal mare come la porta d’ingresso della città, e tale appariva prima che venissero costruiti altri palazzi. Aveva una particolarità: infatti la facciata posteriore, quella rivolta verso il mare, era costituita da sette enormi vetrate che racchiudono sculture di grande pregio e grandi decorazioni così ricche che la facciata d’ingresso, al suo confronto sembra povera e disadorna.
L’arredamento interno riccamente decorato è in stile rococò. Ignazio Biscari, il nipote del costruttore, ampliò il palazzo infine per ottenere più spazio per le sue collezioni di vario tipo tra dipinti, vasi, monete e molti altri oggetti d’antiquariato. Johann Wolfgang Goethe fu ricevuto dal principe Biscari nel 1787 e riferì nei suoi scritti quanto di meraviglioso era racchiuso nel palazzo e nelle collezioni del principe.
I saloni affrescati mantengono ancor oggi una bellezza e un fascino tale da essere scelti come scenario per occasioni importanti quali concerti, meeting, ricevimenti, serate di gala, sfilate di moda e altro. Ogni occasione di tipo culturale o mondano si esalta in queste location splendide.
Nel salone delle feste il principe Ignazio diede sfogo alla sua creatività facendo costruire una scala, da cui si giunge alla postazione dell’orchestra, ricca di stucchi bianchi come fossero schiuma del mare, come se un’onda fosse entrata dai grandi finestroni che davano sul mare.
Palazzo Biscari, con lo splendore delle sue settecento stanze, è stato scelto per numerosi set cinematografici, tra cui i Viceré di Federico De Roberto.