Lucia: la leggenda della “Santuzza” che in groppa al suo asinello porta i regali ai bambini buoni
Il 13 dicembre, il giorno più corto dell’anno, è la festa di Santa Lucia. Dappertutto la figura di Santa Lucia ha ispirato tradizioni e leggende.
Una delle più conosciute, diffusa principalmente al nord Italia è quella secondo la quale, la “Santuzza”, giri per le case portando ai bambini i “doni di Santa Lucia”, quasi un Babbo Natale al femminile a cui i bambini scrivono una lettera elencando i regali che vorrebbero ricevere.
A raccontare di questa tradizione, è stato lo stesso Andrea Camilleri, che da piccolo, aspettava il giorno di Santa Lucia, ancora con più trepidazione del Natale, «perché insieme a quello dei morti, era il giorno in cui ti facevano i doni più belli. Migliori di quelli del Natale».
Ancora oggi questo giorno è circondato da un’atmosfera magica accompagnata da tradizioni che vengono rispettate fedelmente e cominciano all’inizio di dicembre con i più grandi che suonano campanelli per le vie delle città e fuori dalle finestre per “avvisare” che la Santa sta girando sul suo asinello, per controllare la buona condotta dei piccoli.