Tradizioni

Augusta: il rito che arrisfrisca i motticeddi

Un mix esplosivo di religione, folklore e, perché no, anche un po’ di divertimento!

Ad Augusta, nel cuore del Siracusano, il 14 agosto non è solo un giorno di piena estate, ma un’occasione per rispolverare una tradizione che si porta avanti da tempi immemorabili. Immaginate la scena: il sole cocente di mezzogiorno, le campane delle chiese che suonano a festa e, improvvisamente, un diluvio d’acqua lanciata dai balconi e dalle porte delle case. Benvenuti al rito delle secchiate d’acqua di Augusta, un mix esplosivo di religione, folklore e, perché no, anche un po’ di divertimento!

A mezzogiorno in punto gli Augustani si preparano a inzuppare strade, passanti (poveretti!) e l’anima dei defunti. Sì, avete capito bene! L’acqua non è solo un modo per rinfrescarsi, ma un gesto di pura bontà verso le anime del Purgatorio, che, come tutti, soffrono il caldo estivo, secondo quest’antica credenza. Nel lanciare le secchiate d’acqua ad Augusta si recitano formule tradizionali come “Pararisu arrifriscu” (paradiso rinfresco) o la più complessa “arrisfriscamuci l’anima e motticeddi” (rinfreschiamo l’anima dei morti). Sembra quasi una filastrocca estiva, ma con una profondità che arriva dritta al cuore.

Questo rituale, che mescola un po’ di sacro e un po’ di profano, è tutto fuorché uno spreco d’acqua. Anzi, è un atto quasi sacro, un momento in cui la comunità si raccoglie per ricordare i propri cari defunti, e lo fa nel modo più fresco e rinfrescante possibile. Il tutto accade nella vigilia di Ferragosto, giorno che segna anche l’Assunzione di Maria in cielo. Un evento, questo delle secchiate d’acqua di Augusta, atteso con entusiasmo da tutta la comunità.

Tra schizzi e preghiere, gli augustani continuano a portare avanti un rituale che non ha bisogno di certificati ufficiali per essere speciale. Un gesto d’amore, per chi ci crede, verso le anime dei propri cari defunti che resiste nel tempo e che, ogni anno, si rinnova con la stessa energia e passione. E poi, diciamocelo: non c’è niente di meglio che affrontare la calura estiva di Augusta con una bella secchiata d’acqua, sapendo di fare anche una buona azione!

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