Boom di fenicotteri nelle saline di Priolo dove una macchia rosa/magenta si muove con eleganza
La riserva delle Saline di Priolo in provincia di Siracusa, area protetta dal 2000, si conferma la “casa” dei fenicotteri in Sicilia. Un anno dopo l’incendio che minacciò da vicino anche l’area protetta, sono state 809 le coppie che hanno nidificato all’interno della riserva gestita dalla Lipu. Una tendenza, comunque, quella del fenicottero alle Saline di Priolo, in forte crescita già dal 2015, da quando cioè la Riserva di Priolo ospita (unico sito in Sicilia) la nidificazione di questa splendida specie: dalle 71 coppie del 2015 si è passati alle 252 del 2017 fino alle 809 attuali con un crescendo davvero ragguardevole.
Il lockdown ha favorito le nascite di fenicotteri questa primavera alle Saline di Priolo. Un risultato importante dovuto al silenzio e alla tranquillità che hanno caratterizzato questo periodo.
Il fenicottero è una specie che nidifica in Italia dal 1993, abita preferibilmente in lagune aperte e poco profonde, laghi o delta soprattutto costieri, oppure saline, in habitat tipicamente mediterranei. La prima nidificazione della specie è stata registrata nel 1993 a Molentargius, in Sardegna.
Quest’anno abbiamo un nuovo inquilino fantastico e ben gradito. Il suo nome è M393. E’ nato in Sardegna 12 anni fa e dopo aver girovagato in questi anni tra Sicilia, Sardegna e Malta, è tornato quest’anno a nidificare nella Riserva naturale Saline di Priolo, in questa stagione da record.
Oltre al fenicottero, la Riserva naturale Saline di Priolo ospita specie rilevanti dal punto di vista conservazionistico, quali un’importante colonia di fraticello, e poi pollo sultano, cavaliere d’Italia, fratino e avocetta. Un Paradiso della natura.