Sicilia: l’eccellenza della mandorla di Avola, decantata da Sciascia, dalla tradizione secolare
La mandorla è un vero e proprio frutto leggendario. Nella tradizione popolare le sue origini sono da collocare nella lontana mitologia greca, ma anche nelle Sacre Scritture si possono trovare riferimenti alla pianta. La Mandorla di Avola è la regina della Frutta Secca. E’ una mandorla di prima scelta, molto apprezzata per le diete, per le qualità nutrizionali e perché ricchissima di principi nutritivi salutari.
Originarie della zona di Avola, le mandorle sono le più pregiate sui mercati internazionali. Queste cultivar (varietà ) fioriscono in pieno inverno e riescono a proliferare solo nelle zone di marina e di bassa collina, dove sono molto rare le gelate tardive. Per questi motivi sono diffuse nelle province di Siracusa e Ragusa, le più soleggiate d’Italia.
In attesa di ricevere l’attribuzione del marchio IGP, la mandorla di Avola, la cui denominazione comprende le tre diverse varietà, note con i nomi di Pizzuta, Fascionello e Romana, è attualmente inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) della regione Sicilia.
Le tre varietà si differenziano tra loro per alcune particolarità: la Pizzuta, la mandorla per eccellenza nell’ambito della confetteria e della pasticceria, ha il guscio duro e liscio dai pori piccoli, il seme di forma piatta ed il colore rosso cuoio, la Fascionello invece è più rustica e meno raffinata, apprezzata anch’essa in entrambi i settori. Infine la Romana che prende il nome dalla famiglia avolese Romano, ha un seme irregolare e trova impiego soprattutto nella pasticceria.
L’eccellenza della Pizzuta risiede anche nel fatto che non ha bisogno di essere irrigata, così si ottiene una mandorla più secca, a bassa percentuale di umidità e, per la consistenza più dura del suo guscio, impedisce ai numerosi parassiti di intaccare l’eccellenza del prodotto! La mandorla di Avola è considerata una delle più buone d’Italia ed è protagonista di numerose ricette tra cui il torrone, la cubaita, il celebre marzapane, la frutta martorana, le granite e lo squisito latte di mandorla. Ma raggiunge l’eccellenza nella creazione del confetto realizzato artigianalmente dai maestri confettieri. I Confetti alla mandorla di Avola rappresentano il lusso in confetteria. La mandorla più pregiata al mondo, la regina dei semi, ricoperta da un sottile strato di zucchero.
Il marchio del Consorzio tutela e miglioramento filiera nasce per difendere i produttori e i consumatori dalle frodi che anche la mandorla di Avola subisce da diverse parti e insieme al Marchio Collettivo è stato adottato e registrato un Disciplinare che controlla tutti i passaggi del prodotto e solo le aziende che sottoscrivono e applicano il Disciplinare possono utilizzarlo.
Il Comune di Avola, con la Pro Loco, ha progettato una completa rivalutazione dei locali del palmento presso il Centro Giovanile Falcone- Borsellino ricavando all’interno di esso uno spazio espositivo per illustrare ai turisti e agli abitanti il legame profondo tra le mandorle, produzione di eccellenza, e la sua terra. “Il Museo della Mandorla di Avola e dei prodotti tipici avolesi” nasce per iniziativa del Consorzio di tutela della Mandorla di Avola.