Sarà il siciliano Salvatore Caruso a sostituire Djokovic agli Australian Open 2022
Sarà il siciliano Salvatore Caruso, 28 anni, di Avola a partecipare agli Australian Open, al posto di Djokovic.
La Corte Federale ha respinto all’unanimità l’appello presentato dagli avvocati del tennista serbo contro il ritiro del visto a causa della mancata vaccinazione anti covid19. “Ho esercitato il mio potere ai sensi della sezione 133C della legge sulla migrazione – ha affermato il ministro dell’Immigrazione australiano Alex Hawkeper – per annullare il visto detenuto dal sig. Novak Djokovic per motivi di salute e buon ordine, sulla base del fatto che ciò era nell’interesse pubblico”.
Con il campione serbo messo alla porta dall’Australia, Salvatore Caruso si è ritrovato all’improvviso ripescato nel tabellone principale del primo Slam della stagione. Affronterà i rivali che avrebbe incontrato Djokovic, a partire dal primo match contro Miomir Kecmanovic, così come prevedono le regole del Grande Slam.
“Diciamo che sono diventato il lucky loser più famoso della storia…” spiega Caruso intervistato da Sky Sport. “Non ho seguito molto la vicenda Djokovic, sono qui per giocare a tennis. Onestamente fra tennisti non si è parlato troppo della vicenda Nole. Qui ci giochiamo uno slam e siamo concentrati sul nostro lavoro – ha aggiunto – Per lui è una brutta botta, ma è un grandissimo campione e credo che col tempo troverà la forza per superare anche questo momento di difficoltà”.
Salvatore ha iniziato a giocare a tennis a 6 anni dopo aver visto un annuncio ad Avola che pubblicizzava questo sport. Ha debuttato tra i professionisti nel 2009; i suoi migliori risultati nei tornei del Grande Slam sono stati il terzo turno al Roland Garros nel 2019 e agli US Open nel 2020, anno in cui è stato anche finalista in doppio all’ATP 500 di Rio de Janeiro e semifinalista in singolare all’ATP 250 di Umago. Vanta due titoli in singolare e uno in doppio nel circuito Challenger e altri titoli nel circuito ITF. I suoi migliori piazzamenti nel ranking ATP sono la 76ª posizione in singolare nel novembre 2020 e la 166ª in doppio nel gennaio 2021.