Rianella
La rianella è una variante della più nota "rianata", cioè l'origanata, che nasce nel secondo dopoguerra nel trapanese e che fa, della presenza abbondante dell'origano, il suo cavallo di battaglia. Ciò che da "rianata" la trasforma in "rianella" è l'aggiunta della mozzarella. Le fanno compagnia i sapori forti del territorio, come l'aglio di Nubia, il pomodorino fresco "a pennula" di Paceco, l'olio dell'agro ericino, le rinomate sarde sotto sale di Selinunte, il pecorino siciliano e soprattutto l'uso di grani antichi.
Preparazione 40 minuti min
Cottura 30 minuti min
Lievitazione 2 ore h
Tempo totale 3 ore h 10 minuti min
Portata Pane e Pizze
Cucina Siciliana
- 500 g di farina di grano duro
- 25 g di lievito di birra fresco
- 300 ml di acqua
- 300 g di pomodorini freschi (o passata)
- 2 spicchi d'aglio
- 100 g di pecorino grattugiato
- Un rametto di origano
- 100 g di sarde sotto sale
- Un cucchiaino di zucchero
- 11 g di sale
- 100 ml di olio evo
- 200 g di mozzarella per pizza
Sciogliete il lievito in 20 ml d’acqua tiepida, mescolata con un pizzico di zucchero. A parte amalgamate la farina, l'acqua e una presa di sale; unite il tutto e impastate a lungo.
Dopo circa 20 minuti raccogliete l’impasto a palla e adagiatelo in una ciotola infarinata. Coprite con un canovaccio e fate lievitare per un paio d’ore al caldo.
Riponete sulla spianatoia la pasta. Fate delle pieghe senza premere per non far uscire l'aria che ha incorporato l'impasto, rifate la palla e lasciate lievitare ancora un altro paio d'ore.
Adagiate l'impasto ben lievitato in una teglia unta d’olio, allargandolo con le dita senza premere. Distribuitevi sopra le sarde dissalate e spezzettate, affondandole leggermente nella pasta.
Aiutandovi con un mortaio, pestate l’aglio, incorporatevi i pomodori pelati e sminuzzati, salate, e aggiungete un filo d’olio.
Cospargete la pizza con il pesto di aglio e pomodoro, aggiungete sopra un'abbondante manciata di origano tritato e il pecorino; coprite alla fine con la mozzarella e irrorate con un filo d’olio extra vergine.
Infornate in forno statico, già preriscaldato, a 250 °, per circa 25-30 minuti. Servite la rianella ancora calda. E' un tripudio di odori e di sapori.